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Oasi di Siwa Alla scoperta delle 15 attrazioni imperdibili di Siwa

Bella Oasi di Siwa Alla scoperta delle 15 attrazioni imperdibili di Siwa

Oasi di Siwa: Un gioiello nel cuore del deserto

 

L’affascinante oasi di Siwa si trova ai margini del Grande Mare di Sabbia, a circa 50 chilometri dal confine tra Egitto e Libia. Circondata da un paesaggio desertico mozzafiato, Siwa è una destinazione unica che incanta con la sua tranquillità, le sue tradizioni antiche e la sua bellezza naturale.

 

A differenza del caotico Cairo, con la sua vivace popolazione di circa 25 milioni di abitanti, l’oasi di Siwa offre un contrasto sorprendente. Con un distretto che ospita circa 25.000 persone, Siwa conserva un’atmosfera intima e raccolta, immersa in un contesto che sembra fuori dal tempo.

La comunità locale, fortemente legata alla sua eredità culturale, parla il siwi, una lingua berbera, e mantiene vive tradizioni uniche che rendono questa destinazione ancora più affascinante.

 

Nonostante le sue dimensioni modeste e la posizione relativamente remota, Siwa offre una vasta gamma di esperienze indimenticabili per i visitatori. Tra le attrazioni naturali più celebri vi sono le sorgenti termali, come l’iconico “Bagno di Cleopatra,” un luogo leggendario dove, secondo la tradizione, la famosa regina egizia si sarebbe immersa. Accanto a queste sorgenti si trovano quelle fredde, ideali per una pausa rinfrescante nelle giornate calde.

 

Gli amanti dell’avventura possono esplorare le enormi dune di sabbia che circondano l’oasi, partecipando a emozionanti escursioni in jeep o provando il sandboarding, un’attività molto popolare tra i turisti.

Per chi cerca un legame con la storia, Siwa custodisce antiche meraviglie, come la Fortezza di Shali, una cittadella costruita in argilla e sale, e il Tempio dell’Oracolo di Amon, famoso per le sue profezie che attiravano persino Alessandro Magno.

 

Arrivare a Siwa potrebbe richiedere un po’ di pianificazione, poiché si trova a oltre 300 chilometri dall’oasi di Bahariya, ma lo sforzo vale la pena. Una volta raggiunto questo angolo di paradiso, ci si immerge in un’atmosfera di serenità che invita a restare e scoprire ogni dettaglio della sua ricca offerta.

 

Oasi di Siwa
Oasi di Siwa

 

Tra sorgenti rilassanti, imponenti paesaggi desertici e una storia avvincente, l’oasi di Siwa è una meta che lascia il segno, regalando un’esperienza unica nel cuore del deserto occidentale dell’Egitto.

 

1-L’Oracolo di Amon (Tempio dell’Oracolo):

L’Oracolo di Amon, un antico tempio immerso nel cuore dell’oasi di Siwa, è uno dei luoghi più enigmatici e affascinanti dell’Egitto.

Questo santuario, dedicato al potente dio Amon, è stato per secoli un centro spirituale di immensa importanza, non solo per gli abitanti locali, ma anche per figure storiche di grande rilievo. La sua fama si diffuse in tutto il mondo antico, attirando pellegrini e sovrani da terre lontane, desiderosi di consultare l’oracolo e ricevere la guida divina.

Uno degli episodi più celebri legati a questo luogo sacro è senza dubbio la visita di Alessandro Magno. Secondo la leggenda, nel 332 a.C., il giovane condottiero macedone attraversò il deserto per giungere al tempio e consultare l’oracolo. Fu qui che Alessandro ricevette la conferma del suo status divino, con l’oracolo che lo riconobbe come figlio di Zeus-Amon.

Questo evento non solo consolidò la sua legittimità come sovrano, ma gli conferì anche un’aura di invincibilità e destino, alimentando il mito che lo circondava.

Oggi, i visitatori che giungono al Tempio dell’Oracolo possono camminare tra i resti di questa antica struttura, respirando l’atmosfera carica di storia e mistero. Sebbene il tempo e gli elementi abbiano lasciato il loro segno sulle pietre, l’energia del luogo rimane palpabile.

Le rovine offrono uno sguardo su un’epoca in cui gli dèi camminavano tra gli uomini e le risposte a domande cruciali venivano cercate attraverso riti e cerimonie sacre.

Mentre esplori i resti di questo tempio, è facile immaginare i sacerdoti che un tempo officiavano i rituali, i pellegrini in cerca di risposte e lo stesso Alessandro che ascolta attentamente le parole dell’oracolo. Ogni pietra racconta una storia, ogni angolo del tempio conserva echi di un passato glorioso.

Visitare l’Oracolo di Amon è un’esperienza che trascende il semplice turismo; è un viaggio indietro nel tempo, verso un’epoca in cui il sacro e il profano si intrecciavano in modi misteriosi e affascinanti.

 

2-Fortezza di Shali

La Fortezza di Shali, un’imponente struttura in mattoni di fango situata nel cuore dell’oasi di Siwa, rappresenta uno dei simboli più distintivi e affascinanti di questa regione. Costruita originariamente nel XIII secolo, la fortezza ha resistito per oltre 800 anni, testimonianza della resilienza e della determinazione degli abitanti di Siwa.

Le sue mura massicce, erette con l’antica tecnica di costruzione in fango conosciuta come “kershef,” si stagliano contro il cielo del deserto, creando una silhouette inconfondibile che domina il paesaggio circostante.

Le strade labirintiche all’interno della fortezza raccontano storie di un tempo passato, quando Shali era il centro nevralgico della vita nell’oasi.

I passaggi stretti e tortuosi, progettati per proteggere gli abitanti dagli invasori e dalle dure condizioni climatiche, offrono un affascinante viaggio nel passato, permettendo ai visitatori di immergersi nell’atmosfera di un antico insediamento fortificato.

Ogni angolo della fortezza conserva tracce di una vita vissuta in armonia con il deserto, traendo dalle sue risorse tutto il necessario per sopravvivere in un ambiente tanto ostile quanto maestoso.

Con il passare del tempo, e con l’avvento della modernità, la fortezza di Shali ha visto un’evoluzione nella sua funzione. Molti abitanti locali hanno integrato le antiche mura di fango nelle loro abitazioni moderne, creando una fusione unica tra vecchio e nuovo, tra passato e presente.

Questa integrazione ha dato vita a una straordinaria gradazione di epoche, in cui le tracce del passato si fondono con le influenze contemporanee, creando un paesaggio urbano di rara bellezza e profondità storica.

Oggi, i visitatori della fortezza di Shali possono ancora salire fino alla cima di questa antica struttura, godendo di una vista panoramica mozzafiato sull’intera oasi di Siwa.

Da questa posizione privilegiata, si può ammirare non solo la città moderna che si estende ai piedi della collina, ma anche l’antico insediamento che, nonostante il passare dei secoli, continua a vivere e respirare attraverso le sue rovine. Una passeggiata intorno alla fortezza permette di apprezzare l’ingegnosità del design urbano siwanese e di riflettere sulla straordinaria capacità dell’uomo di adattarsi e prosperare anche nelle condizioni più difficili.

 

3- Sorgente di Cleopatra (Ain Guba)

Questa sorgente naturale, dove si dice che la leggendaria regina Cleopatra abbia fatto il bagno, è un’oasi tranquilla all’interno di un’oasi, è un’affascinante meraviglia naturale incastonata nella lussureggiante oasi di Siwa.

Alimentata da una rete di sorgenti sotterranee, la superficie tranquilla della sorgente riflette le palme circostanti e i paesaggi desertici, creando un ambiente sereno e pittoresco.

I visitatori non possono fare a meno di essere attratti dal fascino di questo luogo storico, desiderosi di sperimentare le stesse proprietà lenitive e ricostituenti che si ritiene abbiano un tempo ringiovanito la famosa regina del Nilo.

 

Immergendosi nelle invitanti acque fresche della sorgente, i viaggiatori hanno l’opportunità di entrare in contatto con la leggenda e il misticismo duraturi che avvolgono questa straordinaria caratteristica naturale. L’atmosfera tranquilla della sorgente, unita alla conoscenza del suo passato leggendario, conferisce all’esperienza un senso di atemporalità, consentendo ai visitatori di fare un salto indietro nel tempo e immaginare le figure rinomate che potrebbero aver cercato conforto e rivitalizzazione in queste stesse acque.

 

4-Gebel al-Mawta (Montagna dei morti)

Ascendendo all’antica necropoli di Gebel al-Mawta, i visitatori possono intraprendere un viaggio avvincente attraverso le tradizioni funerarie di Siwa, esplorando le tombe scavate nella roccia che risalgono alla XXVI dinastia e al periodo tolemaico.

Questa suggestiva montagna funge da collegamento tangibile con il ricco patrimonio della regione, invitando a riflettere sui costumi e le credenze che un tempo guidavano la gente di Siwa.

 

 

Gebel al-Mawta
Gebel al-Mawta

 

La vastità e la grandiosità della necropoli evocano un profondo senso di riverenza e meraviglia. Scavate direttamente nelle scogliere aspre e arse dal sole, le tombe sono testimonianze tangibili delle credenze, dei costumi e delle strutture sociali che un tempo governavano la vita e l’aldilà degli antichi abitanti di Siwa.

Ogni intricata scultura, geroglifico e caratteristica architettonica offre uno scorcio dei complessi rituali funerari e delle visioni del mondo spirituali che erano parte integrante della cultura locale.

 

5-Fatnas Island (Fantasy Island):

Circondata da uno scintillante lago salato e incorniciata da una verdeggiante volta di palme, Fatnas Island offre una tregua serena e pittoresca dal paesaggio desertico circostante.

È un luogo idilliaco per assistere alla fine della giornata, mentre il sole al tramonto proietta un caldo chiarore sulle acque tranquille e sulla vegetazione lussureggiante, creando un’atmosfera davvero incantevole.

 

Ma la vera magia di Fatnas Island si dispiega quando la giornata volge al termine. Mentre il sole tramonta sotto l’orizzonte, proietta un caldo bagliore dorato sull’intera scena, trasformando l’isola in un vero scenario da favola. Le palme prendono vita con il gioco di luci e ombre, mentre le acque immobili sembrano luccicare e danzare, creando un’atmosfera davvero incantevole.

 

 

6-Il Gran Deserto di Sabbia

Un’immensa distesa di dune ondeggianti ai margini di Siwa. A perdita d’occhio, dune imponenti si alzano e cadono in un ritmo ipnotico, le loro pendici dolcemente scolpite proiettano ombre mutevoli sul paesaggio.

La pura scala e la grandiosità di questo mare di sabbia sono umilianti, una testimonianza delle immense forze geologiche che hanno modellato la regione nel corso di innumerevoli millenni.

 

Per chi cerca l’avventura, il Gran Deserto di Sabbia offre una vasta gamma di attività emozionanti. Il dune bashing, lo sport ad alta adrenalina di navigare tra le dune con veicoli fuoristrada specializzati, permette ai visitatori di sperimentare l’ebbrezza di attraversare le sabbie dorate a velocità da cardiopalma.

In alternativa, le dolci pendici delle dune offrono la tela perfetta per la sciata sulle dune, mentre gli amanti del brivido scendono dalle dune su speciali tavole.

 

Ma la vera magia del Gran Deserto di Sabbia sta nell’immergersi nella solitudine serena del deserto.

 

7-Museo della Casa di Siwa

Nestled nel cuore dell’antica oasi di Siwa, il Museo della Casa di Siwa è una testimonianza affascinante del ricco patrimonio culturale e delle tradizioni durature della regione.

 

Appena entrati nel museo, si viene immediatamente trasportati in un’epoca passata, circondati dai caldi toni terrosi e dagli intricati motivi geometrici che caratterizzano l’architettura tradizionale della regione. Le gallerie accuratamente costruite del museo mostrano i geniali design e la meticolosa maestria che hanno permesso ai siwiani di prosperare in questo ambiente aspro e arido, dalle strutture in mattoni di fango che offrono riparo dal sole cocente ai tessuti magistralmente tessuti e alle intricate lavorazioni in metallo che adornano gli interni.

 

Attraverso le mostre meticolosamente curate del museo, i visitatori possono comprendere più a fondo lo stile di vita siwano, dalle antiche pratiche agricole che sostengono l’oasi ai vivaci rituali e celebrazioni tramandati di generazione in generazione.

 

8-Bir Wahed

Immerso nelle ampie distese del deserto del Sahara, Bir Wahed è una vera oasi di tranquillità e rigenerazione. Questa affascinante sorgente termale, alimentata dalle abbondanti acque termali sotterranee della regione, offre ai visitatori un’esperienza termale naturale unica e indulgente, una possibilità di sfuggire al calore torrido e immergersi nell’abbraccio lenitivo delle acque curative della Terra.

 

Approssimandosi a Bir Wahed, la vista della superficie leggermente fumante della sorgente, circondata dalla cruda e aspra bellezza del paesaggio desertico, è a dir poco affascinante. Le acque cristalline della sorgente, riscaldate dalle profonde forze geotermiche che modellano questo terreno arido, invitano il viaggiatore stanco, promettendo una pausa ristoratrice dalle rigure della giornata.

 

9-Montagna Dakrour

Questo maestoso picco è rinomato per i suoi terapeutici bagni di sabbia calda, una pratica antica e unica che ha attratto i visitatori sulle sue pendici per secoli, attratti dalla promessa di sollievo dai dolori debilitanti del reumatismo e di altri disturbi.

 

Salendo lungo i pendii dolcemente inclinati della montagna, i sensi vengono immediatamente catturati dai caldi aromi terrosi e dalla calma meditativa che permea l’aria. Raggiungendo le aree balneari designate, i visitatori sono avvolti dal caldo avvolgente delle sabbie riscaldate dal sole, che emanano un calore delicato che sembra penetrare nel profondo del corpo, fornendo una profonda sensazione di rilassamento e guarigione.

 

10-Tempio di Umm Ubaydah

Nestled all’ombra dell’imponente Tempio dell’Oracolo, i resti del Tempio di Umm Ubaydah sono una toccante testimonianza dell’eterna importanza storica di Siwa e del profondo legame della regione con il pantheon degli antichi dei egizi. Sebbene il tempo e le implacabili forze della natura abbiano fatto il loro tributo a questa struttura un tempo grandiosa, il sito continua a catturare i visitatori, invitandoli a sfogliare gli strati della storia e a scoprire le storie che sono state incise nelle stesse pietre di questo luogo sacro.

 

11-I laghi salati

Siwa è circondata da diversi laghi salati, noti per il loro sorprendente colore turchese e le proprietà terapeutiche. Il contenuto di sale è così alto che è impossibile affondare, rendendolo un’esperienza di nuoto unica.

 

 

Avvicinandosi ai laghi salati, i sensi vengono immediatamente catturati dallo straordinario gioco di colori: il brillante azzurro dell’acqua, il bianco abbagliante delle formazioni salate circostanti e i caldi toni terrosi del deserto che incorniciano il tutto.

Ma la vera meraviglia dei laghi salati di Siwa risiede nella loro eccezionale salinità, una concentrazione così alta da rendere l’acqua praticamente impossibile da affondare. I visitatori possono galleggiare senza sforzo, leggeri e senza peso, mentre assorbono le proprietà rigeneranti e terapeutiche delle acque ricche di minerali, che si dice alleviano una serie di disturbi, dalle condizioni della pelle ai dolori muscolari.

 

12-Il villaggio di Aghurmi: Uno sguardo alla vita siwana

Il villaggio di Aghurmi offre una finestra affascinante sulla tradizionale vita siwana. Arroccato su una collina che domina l’ampia oasi, questo antico insediamento offre uno straordinario panorama della bellezza naturale di Siwa.

 

Passeggiando per le labirintiche strade del villaggio, incontrerete un affascinante mix di storia e vita quotidiana. Le case di mattoni di fango, decorate con intricati disegni, sono una testimonianza dell’ingegnosa architettura dei siwiani. Gli abitanti del villaggio mantengono una comunità unita, preservando antiche usanze e tradizioni. Una visita ad Aghurmi offre un’opportunità unica di sperimentare l’autentico fascino della cultura siwana.

 

13-Adrere Amellal: Un’oasi nel deserto

Adrere Amellal è più di un semplice eco-lodge; è un’esperienza immersiva nel cuore dell’oasi di Siwa. Costruito interamente in armonia con l’ambiente circostante, questo rifugio unico mostra l’essenza della vita sostenibile. Realizzato con materiali locali, il lodge si integra perfettamente nel paesaggio desertico, offrendo agli ospiti un soggiorno autentico ed eco-friendly.

 

Con la sua architettura distintiva e l’impegno per la responsabilità ambientale, Adrere Amellal è un rifugio per i viaggiatori che cercano un contatto con la natura e un apprezzamento più profondo del patrimonio culturale di Siwa.

 

14-Le fattorie di ulivi e datteri di Siwa

Siwa è famosa per la produzione di olive e datteri. I visitatori possono visitare le fattorie, conoscere i metodi di coltivazione tradizionali e assaggiare alcuni dei migliori prodotti dell’Egitto.

 

15-Il Museo delle Tradizioni Siwane

Immergiti nel cuore della cultura siwana in questo affascinante museo. È uno scrigno di costumi locali, che mostra lo stile di vita unico degli abitanti dell’oasi. Dagli abiti tradizionali agli intricati oggetti artigianali, fino agli utensili e agli oggetti domestici di uso quotidiano, il museo offre uno sguardo affascinante sul passato e sul presente della società siwana. Fai un passo indietro nel tempo e apprezza l’ingegno e l’arte di questa straordinaria comunità.

 

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